Memoria di noi
e la memoria di noi è polvere di
ossa, brandello e laccio,
spigolo senza svincolo
che lega a doppio nodo
il tempo
da occhiello a occhiello
in intrecci filanti
dai colori di terra,
in silenzi
stellari diluiti all’ infinito,
sempre là,
dove l’ attimo
nidifica e
s’ impluma.
Vengo a dirti anche qui quanto mi sia piaciuta.
Sei brava, lo sai?
clelia
nov 3rd, 2008 at 07:56
Grazie, Clelia, sono davvero felice che ti sia piaciuta.
dmk
nov 3rd, 2008 at 19:32