Tempo d’ inverno
nevica fitto
a larghe falde
la terra si veste di bianco
e dorme
sul prato, solo
la traccia di
un merlo smarrito
briciole di pane
e chicchi di
riso spargo
alla fame del gelo
in dono.
§§§
Wintertime
It’ s snowing
thickly, in large flakes
the land in white is sleeping
on the lawn, only
the print of a blackbird,
as got lost,
can be seen
crumbs of bread
and seeds of grain I sow
as a gift to this wintery
icy hunger.
No, molto meglio la tua versione.
Come dicevo, hai saputo ricreare l’atmosfera ovattata di un paesaggio invernale.
Bella, daniela, compreso il ‘graffio’ finale di quella “fame del gelo”.
dic 29th, 2008 at 20:12
As a woman I have no country, as a woman my country is the whole world. V. Woolf
come mai questa scelta? Personalmente mi piace moltissimo,ma questo significa un percorso lungo e travagliato e poi una scelta profonda. Ciao daniela,ferni
Sei in pieno bianco,come il lievito o il fiore di farina,quello che sempre dona pani che sfamano.bacio grande,ferni
dic 30th, 2008 at 17:20
Ciao, Rose! sai, questa è nata all’ inverso: prima in inglese poi in italiano… Ormai percorro strade strane/straniere:)))
Abbraccio…
dic 30th, 2008 at 18:39
Hello, Ferni! che bella sorpresa trovarti qui!
Scrivi: “questo significa un percorso lungo e travagliato e poi una scelta profonda”: già, proprio così. Una strada tutta in salita, mia cara.
Grazie per il “passaggio”, ferni.
dic 30th, 2008 at 18:42
s’ode solo lo scrocchiare leggerissimo della neve, al tuo solitario passo;
non solo quel merlo appare smarrito in quel gelo silenzioso.
Cogli stati d’animo con la precisione di tratto di un incisore.
f
gen 5th, 2009 at 17:28
Franco, esser “capita” così, in profondità, capita di rado e, quando capita, è estremamente gratificante, di più, motivante.
gen 5th, 2009 at 18:30
E qui silenzio. Come aggiungere anche solo una parola?
c.
gen 9th, 2009 at 18:57